tag:blogger.com,1999:blog-352300972024-03-13T18:30:47.310+01:00Abicetta argomenti"Imparate ad usare come si deve quello che avete... farete miracoli." - TheiwazAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.comBlogger132125tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-6424765487950323202017-07-21T00:15:00.000+02:002017-07-21T00:15:57.542+02:00Casualità apparente della causalità<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-2O_4mSsN4CM/WXErM4lOx_I/AAAAAAAABjY/dZIT2hMCVd8l_DuuVIxpj8aFYwCU8EjEQCLcBGAs/s1600/HYPNOSIS.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="428" data-original-width="428" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-2O_4mSsN4CM/WXErM4lOx_I/AAAAAAAABjY/dZIT2hMCVd8l_DuuVIxpj8aFYwCU8EjEQCLcBGAs/s400/HYPNOSIS.gif" width="400" /></a></div>
Le cose si assestano e si assecondano in base alle infinite
interconnessioni di cause ed effetti. Impossibile conoscerle per la
nostra mente, ci appaiono come eventi casuali. Sono governate da
probabilità ed equilibrio. La volontà ne è essa stessa un prodotto.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-80546425445376062572017-07-19T10:28:00.002+02:002017-07-19T10:30:47.443+02:00Il cervello tende ad essere abitudinario.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-fH6UHgWllxA/WW8YBsKRg9I/AAAAAAAABjE/dlON749OL-gVBOY9pzy9FoIaxafsGsTBACLcBGAs/s1600/chiuso_er.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="296" data-original-width="287" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-fH6UHgWllxA/WW8YBsKRg9I/AAAAAAAABjE/dlON749OL-gVBOY9pzy9FoIaxafsGsTBACLcBGAs/s320/chiuso_er.jpg" width="309" /></a></div>
Quando il cervello impara a fare una cosa, cerca di ripeterla sempre allo stesso
modo. Si è evoluto così per risparmiare energia. Pensare, valutare,
elaborare ogni specifica situazione richiede molta più energia della
semplice scelta di una routine già collaudata tra le tante a
disposizione. Per lo stesso principio, anche mettere in discussione dei
giudizi appresi e comprovati da diverse esperienze costa caro. Non solo
consuma energia ma genera addirittura un malessere più o meno grave a
seconda di quanto era considerato valido e provato il giudizio che si è
formato in passato. Per evitare una situazione simile, che viene detta
“dissonanza cognitiva”, il cervello preferisce sorvolare e non dare
importanza a fatti che potrebbero mettere in discussione ciò che
considera acquisito. Ad esempio se siamo convinti che Anna sia un’amica
leale e stimata, probabilmente avremo molti ricordi di situazioni che
provano tale giudizio. Potremmo avere ricordi e condizionamenti mentali
che ci spingono a pensare che Anna sia una brava persona.
<b>Esperienze reali, esperienze di altri che ci vengono
riportate o condizionamenti esterni concorrono a formare un giudizio
consolidato</b>.<br />
<br />
Approfondisci su <a href="http://antiansia.com/blog/2017/07/19/ribellati-tristezza-ed-ansia-un-trucco/" target="_blank">ANTIANSIA.COM </a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-6670995627866454892017-07-07T13:41:00.000+02:002017-07-07T22:55:59.510+02:00Gli errori dell'esperto.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-SC0KsBubAa8/WV9xiSTGFRI/AAAAAAAABis/vcmPHBVCNnIGEUUxz41otYXxX0q7fyC8wCLcBGAs/s1600/44761536-Esperto-timbro-di-gomma-grunge-certificato-su-sfondo-bianco-illustrazione-vettoriale-Archivio-Fotografico.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1300" data-original-width="1300" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-SC0KsBubAa8/WV9xiSTGFRI/AAAAAAAABis/vcmPHBVCNnIGEUUxz41otYXxX0q7fyC8wCLcBGAs/s320/44761536-Esperto-timbro-di-gomma-grunge-certificato-su-sfondo-bianco-illustrazione-vettoriale-Archivio-Fotografico.jpg" width="320"></a></div>
"L'esperto è colui che ha fatto tutti i possibili errori che è possibile commettere in un determinato campo." N. Bohr<br>
Altrimenti che esperto sarebbe? Prova tutte le strade per poter trovare quella giusta, e quando l'ha trovata prova ancora altre soluzioni per vedere se ce n'è una che funziona meglio, che è più efficace in minor tempo. Se non prova non può saperlo. Se non fa, non sbaglia, ma poi non sa davvero consigliare il meglio. Un esperto è uno sbagliatore di professione. <br>
E voi? Siete sulla buona strada per diventare esperti in qualcosa? Attenzione però: fare tanti errori non basta. Fare lo stesso errore 100 volte vale uno. Fare 100 errori diversi una sola volta vale 100. Occorre diversificare.<br>
<br>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-3916022244693162022017-06-29T22:41:00.001+02:002017-06-30T01:38:38.936+02:00Cosa rivela la lunghezza dei capelli sulla tua personalità.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-_BbUzyjGZaI/WVVhDTNXd2I/AAAAAAAABiY/TVRKuc3OuesfdDT_4OxZmRmRaLVWr3_6gCLcBGAs/s1600/test-capelli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="591" data-original-width="827" height="456" src="https://2.bp.blogspot.com/-_BbUzyjGZaI/WVVhDTNXd2I/AAAAAAAABiY/TVRKuc3OuesfdDT_4OxZmRmRaLVWr3_6gCLcBGAs/s640/test-capelli.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Come per gli abiti, anche i capelli esprimono la nostra personalità. Vuoi sapere cosa dicono di te i tuoi capelli? Scegli una lunghezza e leggi le caratteristiche.<br />
<br />
A. _ Se scegli il taglio cortissimo sei una donna decisa che è consapevole delle proprie qualità. Dotata di grande personalità, ami stare in compagnia ma quando c'è da raggiungere un obiettivo sei pratica e ti piace andare subito al sodo. Nelle relazioni cerchi chiarezza e fiducia.<br />
<br />
B. _ Corti ma non troppo. Non hai paura di assumerti dei rischi se pensi che ne valga la pena. I tuoi capelli mostrano sicurezza e ricerca della perfezione. Sei una persona raffinata, socievole e allegra che sa adattarsi a diverse situazioni e che affronta la vita con decisione.<br />
<br />
C. _ Sopra alle spalle. Al limite tra corto e lungo. Ti piace cercare le sfumature nelle cose. Sei una persona attiva e piena di energia. Consapevole della propria femminiltà cerchi di dare la priorità all'armonia e all'equilibrio.<br />
<br />
D. _ Lunghi. Ami le cose semplici e naturali. Sei abbastanza dinamica, ti piace piacere. Nell'amicizia ti circondi di pochi amici fidati. Alle novità preferisci la stabilità ma all'occorrenza sai come adattarti. Dai molta importanza alle relazioni sentimentali.<br />
<br />
E. _ Molto lunghi. Sei una persona che sa stare bene con se stessa. La solitudine non ti fa paura. Quando conosci persone nuove non ti riveli subito per ciò che sei, ti piace che ci sia sempre un lato misterioso: fa parte del tuo fascino. Adori essere al centro dell'attenzione e sei consapevole dell'attrazione che eserciti. Non ami i cambiamenti e neanche l'attività fisica.<br />
<br />
F. _ Lunghissimi. Sei romantica e ami la solitudine. Non ti adatti facilmente ai cambiamenti ma hai una personalità forte e ricca di originalità. Hai una tua idea di giustizia che per te è molto importante. Sei perfezionista e riesci bene in quello che fai anche se vorresti fare sempre meglio. <br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-288756976471707792017-06-24T18:15:00.001+02:002017-06-24T18:18:27.374+02:00I Ricordi sbagliati.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-2cpyLaeBTRU/WU6OunktiJI/AAAAAAAABhQ/kgRYV7-8xGUgLCMP8RYn6k9clCjd8mQxgCLcBGAs/s1600/tumblr_mo4iezXweu1sqskfqo1_500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="708" data-original-width="501" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-2cpyLaeBTRU/WU6OunktiJI/AAAAAAAABhQ/kgRYV7-8xGUgLCMP8RYn6k9clCjd8mQxgCLcBGAs/s640/tumblr_mo4iezXweu1sqskfqo1_500.jpg" width="450" /></a></div>
<br />
<blockquote class="tr_bq">
Il sistema nervoso umano non può stabilire la differenza tra un'esperienza reale e un'esperienza immaginata intensamente e nei minimi particolari - M. Maltz</blockquote>
<br />
A me è capitato più volte di appurare quanto questa affermazione sia vera. E ogni volta è davvero spiazzante. Ad esempio mi è capitato di ricordare spesso meravigliose scene di vecchi film. Immagini che nella mia mente scorrono nitide e cariche di particolari. Sequenze che mi hanno emozionato, affascinato. Poi rivedendole dopo diversi anni scopro con orrore che sono totalmente differenti da come ricordavo che fossero. A volte anche molto più corte o con parti o personaggi mancanti. Quindi quanto di ciò che ricordiamo è davvero reale? Quanto possiamo fidarci davvero dei nostri ricordi? Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-31249438415009452722017-06-20T22:26:00.000+02:002017-06-20T22:26:14.794+02:00Trasformazione. Più domande che risposte.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-QzPGcPLKV4M/WUl-1KbPtTI/AAAAAAAABg8/ykIPv4P8dHQ_BwBZkereEo0s3iv4GJUOQCLcBGAs/s1600/16473529_10154185128257823_5000591500685170146_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="849" data-original-width="640" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-QzPGcPLKV4M/WUl-1KbPtTI/AAAAAAAABg8/ykIPv4P8dHQ_BwBZkereEo0s3iv4GJUOQCLcBGAs/s320/16473529_10154185128257823_5000591500685170146_n.jpg" width="241" /></a></div>
Ci sono persone che con la loro presenza, gesti, e parole, suscitano dei cambiamenti profondi in chi ha la fortuna di incontrarli.<br />
Alcuni li chiamano "i Maestri". Altri li conoscono come persone sagge e carismatiche.<br />
Dei leader, delle guide con dei buoni ideali.<br />
Ma quanto è davvero loro il merito delle trasformazioni che provocano?<br />
Chi produce il movimento interiore?<br />
Forse ad un certo punto si giunge ad una maturazione e c'è bisogno di trovare una scusa per cambiare.<br />
A quanti di voi sarà successo?<br />
Ve lo siete domandato?<br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-47519525617755337852017-06-17T12:06:00.001+02:002017-06-17T12:06:14.340+02:00Felicità<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/09jUoUiaWl0/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/09jUoUiaWl0?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-51629696251683978922017-06-16T00:09:00.000+02:002017-06-16T00:09:55.240+02:00La magia del silenzio<a href="https://1.bp.blogspot.com/-07gsB1loggM/WUMDpbsFMXI/AAAAAAAABgM/wL7Q5PdA-KcmfZ-ecsjqCd9Ce5Isouk9gCLcBGAs/s1600/magia%2Bdel%2Bsilenzio.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="564" data-original-width="564" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-07gsB1loggM/WUMDpbsFMXI/AAAAAAAABgM/wL7Q5PdA-KcmfZ-ecsjqCd9Ce5Isouk9gCLcBGAs/s400/magia%2Bdel%2Bsilenzio.jpg" width="400" /></a><br />
<br />
<br />
<br />
I pensieri migliori crescono nella testa senza fare troppo rumore. Sussurrano appena. Devi fare molta attenzione per accorgerti che ci sono. Immergerti nel silenzio ed essere li. Presente e in ascolto.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-49294862013489522562017-06-05T16:56:00.001+02:002017-06-06T14:31:18.936+02:00Lo stress: la peste del secolo.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-5M_JnDtwDIo/RdznK3G0wiI/AAAAAAAAABM/-XMDt0K2AQoIily3QpSNMMmabckXfzajwCPcB/s1600/confusion.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="193" data-original-width="300" height="205" src="https://3.bp.blogspot.com/-5M_JnDtwDIo/RdznK3G0wiI/AAAAAAAAABM/-XMDt0K2AQoIily3QpSNMMmabckXfzajwCPcB/s320/confusion.jpg" width="320" /></a></div>
Cos'è lo sress? Su <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Stress_(medicina)" target="_blank">Wikipedia</a> c'è scritto:
<br />
<blockquote class="tr_bq">
Lo <b>stress</b> è una <a class="new" href="https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Sindrome_di_adattamento&action=edit&redlink=1" title="Sindrome di adattamento (la pagina non esiste)">sindrome di adattamento</a> a dei fattori di stress (<i><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Stressor" title="Stressor">stressor</a></i>). Può essere fisiologica, ma può avere anche dei risvolti <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Patologia" title="Patologia">patologici</a>, anche cronici, che ricadono nel campo della <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Psicosomatica" title="Psicosomatica">psicosomatica</a>. </blockquote>
Roberto Marchi, un esperto di ansia e stress, lo spiega molto bene <a href="http://antiansia.com/stress/" target="_blank">QUI</a><b> </b><br />
<br />
e ancora...<br />
<br />
<br />
<b>"Lo stress va a a minare la tua autostima.</b>
Insinua nella mente dubbi sulle tue capacità di affrontare gli
ostacoli quotidiani. Ti toglie l’ottimismo, i sogni, le speranze.
Innesca un processo che paralizza la volontà di agire. Ti fa evitare ciò
che ti rende vivo, suscitando apprensione, ansia, paure, fino a vere e
proprie fobie. Piano piano, subdolamente modifica la tua visione della
vita fino a renderti pessimista, scontento e depresso.<br />
<br />
<b>Lo stress ti fa ammalare.</b> <br />
Va ad abbassare le tue difese immunitarie. La continua produzione di
cortisolo ed altri ormoni dello stress, alla lunga danneggiano gli
organi e modificano la chimica del tuo cervello." - <a href="http://antiansia.com/blog/2016/10/21/fai-il-test-sullo-stress/" target="_blank">antiansia.com</a> <br />
<br />
Perchè subire passivamente? Liberiamoci dai pensieri e dalle preoccupazioni che ci avvelenano. Le cose vanno come vanno ma possono sembrare peggio di quello che sono se siamo depressi e stressati. Come? Trovando un modo per rilassarci e permettere al nostro organismo di ricaricarsi. Un buon sistema è <a href="http://antiansia.com/sos-ansia-la-dispensa/tendenza-al-rimuginio-pensiero-circolare/" rel="nofollow" target="_blank">la meditazione:</a> 10 minuti al giorno possono aiutare tantissimo. Ma anche coltivare un hobby, svolgere attività non troppo impegnative che permettano alla mente di staccare la spina del quotidiano. Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-83493604070973518282009-01-12T23:04:00.001+01:002009-01-12T23:12:47.861+01:00Loop Guru - Shrine<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/C7pSuBoorio&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/C7pSuBoorio&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-60159484432779715122008-12-28T11:08:00.003+01:002008-12-28T11:51:40.771+01:00Vivere una copia senza l'originale<blockquote></blockquote><div style="text-align: justify;"><blockquote><span style="color: rgb(0, 0, 153); font-family: arial;">"Certe volte, faccio un mio esperimento mentale che funziona così: che succederebbe se tutti avessero ragione? Aristotele e Platone, Davide e Golia, Hobbes e Locke, Hitler e Gandhi, Tom e Jerry. Avrebbe senso? E poi mi viene in mente mia madre e penso che no, non tutti hanno ragione. Per parafrasare il fisico Wolfang Pauli, lei non ha nemmeno torto. Forse è a questo punto che si trova la società umana ora, all'inizio del ventunesimo secolo: non ha neanche torto. La gente del diciannovesimo secolo si sbagliava, nel complesso, ma noi stiamo facendo qualcosa di molto peggio. Viviamo in base al principio di indeterminazione e al teorema di incompiutezza,con filosofi secondo i quali il mondo è diventato un simulacro, una copia senza l'originale. Viviamo in un mondo dove nulla può essere reale; un mondo di infiniti sistemi chiusi e di particelle che potrebbero stare facendo qualsiasi cosa tu voglia. (ma probabilmente non lo fanno)"</span><br /><a href="http://tracker.tradedoubler.com/click?p=10388&a=1310492&g=0&url=http://www.bol.it/libri/scheda/ea978885411099.html"><span style="font-size:85%;">(tratto dal libro: "Che fine ha fatto Mr.Y?" di Scarlett Thomas)</span></a><br /><br /><span style="font-style: italic;">Una copia senza l'originale... e pure provvisoria aggiungerei. Con l'impressione di limiti, che manchi sempre qualcosa. Non nell'essenza, ma nel movimento, nelle percezioni, nel modo in cui si struttura il pensiero. Quello che dovrebbe essere una solida realtà, osservandola diventa qualcos'altro: interpretazione di probabilità, collegamenti, memoria e immaginazione. Potendo per un momento uscire dalla realtà, vedendola dal "di fuori" sembrerebbe impensabile poterci credere! ... eppure.</span><br /></blockquote></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-63336551893018685892008-11-28T01:06:00.003+01:002017-01-04T17:12:09.951+01:00senza memoria<a href="http://oltreilcancello.files.wordpress.com/2007/10/foto_autunno_362.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img alt="" border="0" height="300" src="https://oltreilcancello.files.wordpress.com/2007/10/foto_autunno_362.jpg" style="float: left; margin: 0pt 10px 10px 0pt;" width="400" /></a><br />
Esiste una proteina che fissa i ricordi e conserva la memoria. si chiama PKMzeta. Inibendola con appositi farmaci è possibile cancellare la memoria di un giorno fino ad eventi vecchi di diverse settimane, proprio come la memoria di un pc... fa paura pensare di perdere o di vivere senza i ricordi. Servono per giudicare, per decidere come scegliere dall'esperienza di situazioni simili già vissute. Senza memoria ogni cosa sarebbe un tuffo nel nuovo, come la prima volta... bè, non sarebbe sempre così male in fondo.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-45021228336623130452008-11-20T23:32:00.001+01:002008-11-20T23:39:33.779+01:00I'm walking away......I'm walking away from the troubles in my life<br />I'm walking away oh to find a better day...<br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/hYBO0n7tOTw&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/hYBO0n7tOTw&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-89433163496557789002008-10-28T20:47:00.003+01:002017-01-04T17:27:03.795+01:00Confini artificiali<br />
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-M-hm7ul06nA/WG0hpFaHNNI/AAAAAAAABbo/Kwt7RAraIIszy9UAv10nywJ5f2_p6ijwACEw/s1600/__074126___nebbia_dd2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="416" src="https://2.bp.blogspot.com/-M-hm7ul06nA/WG0hpFaHNNI/AAAAAAAABbo/Kwt7RAraIIszy9UAv10nywJ5f2_p6ijwACEw/s640/__074126___nebbia_dd2.jpg" width="640" /></a></div>
"La mente può accettare qualsiasi confine. Ma la realtà è questa: per sua stessa natura l'esistenza non può avere confine alcuno; infatti, cosa ci sarebbe oltre quel confine? Di nuovo un altro cielo."</div>
<br />
<span style="font-size: 78%; font-style: italic;"><b>Osho</b></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-51577046574822432212008-09-05T00:39:00.005+02:002017-01-04T17:33:50.623+01:00Pensieri in deposito.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-iX_Y_1Fij44/WG0juYjBWMI/AAAAAAAABb0/juyYgU4jlVU_-L7nXAxtyF44sG39hNImgCLcB/s1600/D_back015.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="512" src="https://4.bp.blogspot.com/-iX_Y_1Fij44/WG0juYjBWMI/AAAAAAAABb0/juyYgU4jlVU_-L7nXAxtyF44sG39hNImgCLcB/s640/D_back015.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<span style="font-size: 85%;"><span style="font-style: italic;">Photo from</span></span> <a href="http://www.dromemagazine.com/"><span style="font-size: 85%;"><span style="font-style: italic;">Drome magazine</span></span></a><br />
<br />
<br />
Oggetti come pensieri in soffitta.<br />
Conditi di naftalina e polvere, indifferenti.<br />
Stipati di ricordi lontani dallo sguardo distratto.<br />
Come parassiti dimenticati, aspettano.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-91330585833060784922008-07-20T14:16:00.003+02:002017-01-04T18:00:15.210+01:00Indeterminazione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.lescienze.it/images/2013/11/13/140558459-60beec45-2868-4cb6-bfce-f86757f1adab.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.lescienze.it/images/2013/11/13/140558459-60beec45-2868-4cb6-bfce-f86757f1adab.jpg" height="366" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
"L'indeterminazione della posizione di una particella significa che c'è una possiblità bassa, ma non pari a zero, che una particella che si trova da un lato di una barriera apparentemente impenetrabile si trovi in realtà sull'altro lato."<br />
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br />
"La meccanica quantistica afferma che gli elettroni non occupano un'orbita fissa intornoal nucleo. C'è invece qualche probabilità che un elettrone si trovi in una data posizione. Questo orbitale, come viene chiamato, descrive unaspecie di nube intorno al nucleo, dove moltoprobabilmente sitrova l'elettrone. L'elettrone <span style="font-weight: bold;">non</span> è una particella che sfreccia all'interno della nube. In un certo senso, per quanto appaia strano, la posizione dell'elettrone non è definita finchè non cerchiamo di misurarla. Gli elettroni di un atomo possono apparire e scomparire spontaneamente sui diversi lati del nucleo senza compiere il tragitto da una parte all'altra. Un ricercatore troverebbe qualche volta un elettrone su un lato del nucleo e qualche altra volta sul lato opposto, ma mai nel mezzo. Come ha potuto l'elettrone giungere sul lato opposto senza muoversi nello spazio?"</div>
<br />
<span style="font-size: 85%;"><span style="font-style: italic;">(<a href="http://tracker.tradedoubler.com/click?p=10388&a=1310492&g=0&url=http://www.bol.it/remainders/scheda/ea978884281031.html">Janna Levin- Come all'universo sono venute le macchie</a>)</span></span><br />
<br />
<blockquote>
</blockquote>
<blockquote>
</blockquote>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-66237666573952555362008-06-17T00:37:00.004+02:002008-12-26T00:54:05.661+01:00Come sei veramente - AlleviOggi mi sento annegare nel sogno di questa evanescente melodia....<br /><br /><object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/x_JTgRbfbGI&hl=en"><embed src="http://www.youtube.com/v/x_JTgRbfbGI&hl=en" type="application/x-shockwave-flash" height="344" width="425"></embed></object><br /><br />"Solo chi ama conosce veramente"<br /><a href=" http://tracker.tradedoubler.com/click?p=10388&a=1310492&g=0&url=http://www.bol.it/libri/scheda/ea978881702203.html">Giovanni Allevi</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-20550908434909492192008-06-14T14:44:00.008+02:002008-06-14T14:59:05.378+02:00Un aspetto di Pazza Saggezza"...Un'altra espressione della pazza saggezza è infatti il controllo delle energie psichiche. Non si tratta di creare un'energia psichica ancora più forte, che rappresenterebbe un inasprimento delle ostilità e un aumento delle spese, come la guerra del Vietnam.<br />Se elaborate una contro-strategia, innescate una contro-contro-strategia che richiede un'ulteriore contro-controcontrostrategia.<br />Non occorre evocare una super-energia.<br />Per controllare l'energia psichica delle credenze primitive basta scatenare il caos. Infiltrare la confusione nel bel mezzo delle energie, confondere il modo di pensare della gente. Confondeteli, costringeteli a pensarci due volte.<br />E' come il momento del cambio della guardia. Quando cominciano a pensarci due volte, esplode l'energia della pazza saggezza"<br />Tratto da: "La pazza saggezza" di Chogyam TrungpaAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-52052925889869610692008-05-24T10:54:00.006+02:002008-05-24T11:25:28.046+02:00RumoriRumore di acqua che scorre... Stung stung stung... qualcuno stà battendo un pezzo di latta. Vocette di bimbi in lontananza. Tortorelle, uccellini, il fruscio del passaggio di auto a motore e... incessante il ronzio sordo del frigorifero.<br />Qualcuno dice qualcosa. Una donna risponde. Qualche borbottio poi un cane.<br /><br />Oggi voglio stare bene, essere contenta. Tutti lo vogliono. C'è un modo sbagliato che va molto di moda: subordinare, condizionare tutto.<br />Ma l'elettricità che scorre, il motore che si consuma, la pelle che cade a pezzi e qualsiasi altra cosa... mi riflettono la vanità di tale pretesa.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-75731282585136482532008-05-15T12:16:00.004+02:002008-05-15T13:00:06.899+02:00un mondo appresso<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/SCwWoSWFzPI/AAAAAAAAAfU/qzyEFC7T_Xw/s1600-h/Edenpics-com_005-023-Mare-di-nuvole-viste-da-sotto-Francia-Luogo-al-sud-della-Francia.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://1.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/SCwWoSWFzPI/AAAAAAAAAfU/qzyEFC7T_Xw/s400/Edenpics-com_005-023-Mare-di-nuvole-viste-da-sotto-Francia-Luogo-al-sud-della-Francia.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5200556551081151730" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />A volte guardando il cielo si accende l'immaginazione e penso che magari il pianeta in cui alloggio è un microscopico corpuscolo facente parte di qualche gigantesca creatura.... In effetti... ci sono miliardi di creature che vivono in ogni corpo. Contemporaneamente il corpo serve me e queste enormi quantità di creature. Ma non le vedo e non le considero... sicuramente neanche loro sanno che la loro calda casetta fa parte del corpo di una creatura più grande. Forse la maggior parte non è nemmeno cosciente di esistere... chissà.<br /><br />Mi sono accorta che ci sono tante cose di cui accorgersi... ma fatico ad accorgermene. Preferendo spesso immaginare.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-48446200896149046872008-04-10T02:21:00.005+02:002008-04-10T03:10:17.226+02:00Credere al mondo..<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R_1lIi2vMXI/AAAAAAAAAe0/nFwEjnNUuPE/s1600-h/1.wim+wenders.JPG"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://1.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R_1lIi2vMXI/AAAAAAAAAe0/nFwEjnNUuPE/s400/1.wim+wenders.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5187413543270429042" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" >“...Gli uomini credono al mondo molto più che a noi..<br />E per potergli credere sempre di più si sono creati un<br />immagine di ogni cosa. Con le immagini pensano di<br />liberarsi di ogni loro angoscia. Pensano di aver realizzato<br />le loro speranze, appagato i loro piaceri, placato i loro desideri.”<br /></span><br /><span style="font-style: italic;font-size:85%;" ><span style="color: rgb(0, 0, 153);">Wim Wenders in "Così lontano, così vicino"</span><br /><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-20921986325042629132008-03-29T13:28:00.004+01:002008-03-29T13:33:41.651+01:00Tempo di magie<span style="color: rgb(255, 0, 0);"><span style="font-weight: bold;"><span style="font-size:130%;">ED ECCO A VOI, SIORI E SIORE...<br />IL MAGO <span style="font-size:180%;">DAVID CHESTERFIELD</span>!!!!<br /></span><br /><object height="355" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/1jYiM9rtop4&hl=en"><param name="wmode" value="transparent"><embed src="http://www.youtube.com/v/1jYiM9rtop4&hl=en" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" height="355" width="425"></embed></object></span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-91997132858941411302008-02-26T01:51:00.007+01:002008-02-26T03:53:36.825+01:00nel proprio mondo...<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R8N72NDMgLI/AAAAAAAAAck/O6Y_iX7Vbzg/s1600-h/matrix_01.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://2.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R8N72NDMgLI/AAAAAAAAAck/O6Y_iX7Vbzg/s400/matrix_01.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5171112968297676978" border="0" /></a><br /><br /><br /><span style="font-style: italic;font-size:130%;" ><br /></span><br /><br /><br /><span style="font-style: italic;font-size:130%;" ><br /><br /></span><br /><span style="font-style: italic;font-size:130%;" ><br /><br /></span><br /><span style="font-style: italic;font-size:130%;" ><br /></span><span style="font-style: italic;font-size:130%;" ><br /><br /></span><br /><br /><span style="font-style: italic;font-size:130%;" ><br /><br /><br /></span><br /><br /><span style="font-style: italic;font-size:130%;" >"Esistono tanti mondi quante sono le menti, poiché ogni mente vive nel proprio mondo".</span> <p align="right"><span style="font-size:85%;"><b>Osho</b> <i>Hsin Hsin Ming: The Book of Nothing<br /></i></span></p><p align="right"><span class="normal"><br /><i></i></span></p>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-40322429853945629602008-02-19T08:21:00.005+01:002008-02-19T08:32:54.933+01:00Ascolta<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R7qF-tDMgEI/AAAAAAAAAbs/3HvcgMC-uC8/s1600-h/strada.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://3.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R7qF-tDMgEI/AAAAAAAAAbs/3HvcgMC-uC8/s400/strada.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5168590834652446786" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><div style="text-align: justify;"><br /><br />" I suoni non vengono ascoltati dalle orecchie – le orecchie non sono in grado di ascoltarli. Le orecchie hanno solo il compito di trasmettere, e in questo processo tagliano via ciò che non ti serve. Esse scelgono, selezionano, e solo dopo questo processo il suono penetra dentro di te. Ora, scopri dov’è il tuo centro interiore. Le orecchie non sono il centro; ascolti a partire da una parte più profonda. Le orecchie non fanno altro che mandarti i suoni che hanno selezionato. Tu, dove sei? Dov’è il tuo centro?"<br /></div><br /><div style="text-align: left;"><span style="font-size:85%;">Osho<br /><i>Tratto da: The Book of Secrets</i></span> </div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-35230097.post-8948366317761223382008-02-16T23:24:00.008+01:002008-02-17T00:00:31.899+01:000100101110101101.org e le tattiche di comunicazione non convenzionale<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R7doQ9DMf9I/AAAAAAAAAa0/beJt_d6VA-4/s1600-h/sign.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://1.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R7doQ9DMf9I/AAAAAAAAAa0/beJt_d6VA-4/s400/sign.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5167713737906094034" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><span style="font-style: italic;font-size:85%;" ><br />(clikka sull'immagine per ingrandire)</span><br /><div style="text-align: justify;">Questo cartello è realmente apparso sul muro di un edificio di Viterbo nel settembrebre del 2006.<br />Più che di uno scherzo si tratta di una voluta azione provocatoria del gruppo di 0100101110101101.org<br /><div style="text-align: justify;">Così vengono descritti da extrart: "Truffatori mediatici, myth-makers, estremisti e Internet-stars, info-dandies, gli 01.org si sono dedicati ossessivamente nell'ultimo decennio a quello che definiscono "azionismo mediatico", creando imprevedibili performance su grande scala al di fuori degli spazi tradizionali dell'arte."<br />Alla domanda se si definiscono hacker o artisti, rispondono: "<em></em>Siamo artisti, ma come gli hacker impariamo le regole per poterle<span style="font-family:monospace;"> </span>infrangere in modo appropriato."</div></div><br /><div style="text-align: justify;">Un'altra azione di questo gruppo è stata la creazione di una campagna promozionale per un film inesistente. Sempre da Extrart: <em>"United we stand </em> è un immaginario colossal hollywoodiano interpretato da Ewan McGregor e Penelope Cruz. Per questo lavoro è stato curato una sito nei minimi dettagli, sono state realizzate locandine e annunci pubblicitari, nonché affissioni in tutto il mondo in pieno stile Hollywood. Di conseguenza, tramite una serie di videocamere pronte a cogliere le reazione di un pubblico inconsapevole, è stata monitorata la risposta mediatica."<br /><br /></div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R7doGdDMf8I/AAAAAAAAAas/yrHl2b7kqj0/s1600-h/unitedwestand-poster-72.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://3.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R7doGdDMf8I/AAAAAAAAAas/yrHl2b7kqj0/s400/unitedwestand-poster-72.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5167713557517467586" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><div style="text-align: justify;">"Nel 2004 gli 01.org hanno insatallato in una delle piazze storiche di Vienna, Karlsplatz, un gigantesco Nike Infobox che annunciava l'acquisto da parte del colosso multinazionale della stessa piazza che presto avrebbe cambiato il nome in Nike Platz. La città diventava così teatro di una performance iper-reale che aveva come scopo quello di produrre un'allucinazione tesa ad alterare la percezione collettiva della città stessa. La reazione di protesta dei cittadini viennesi e, l'azione legale subito decaduta da parte della Nike, non si sono fatte attendere a lungo. Nike Infobox a Karlsplatz si trovava di fronte allo storico Palazzo della "Secessione Viennese", costruito da Joseph Olbrich nel 1898. All'entrata dell'edificio è riportato a grandi lettere dorate il motto del gruppo: "Ad ogni tempo la sua arte. Ad ogni arte la sua libertà".<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R7do5dDMf-I/AAAAAAAAAa8/AUHb13ixUsY/s1600-h/bg.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="http://3.bp.blogspot.com/_FVbxTphf9mM/R7do5dDMf-I/AAAAAAAAAa8/AUHb13ixUsY/s400/bg.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5167714433690796002" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Per info:<br /><a href="http://www.extrart.it/articolo.php?cod=3079">http://www.extrart.it/articolo.php?cod=3079</a><br /><a href="http://0100101110101101.org/">http://0100101110101101.org</a><br /><a href="http://www.flashartonline.it/OnWeb/0100101110101101_ORG.htm">http://www.flashartonline.it/OnWeb/0100101110101101_ORG.htm</a><br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09094537739825500807noreply@blogger.com4